Il sigaro Cohiba Siglo I rivendica il titolo del sigaro Cohiba più piccolo di tutti. Questa è un'altra aggiunta alla collezione Cohiba Siglo - creata per celebrare l'500 anniversario della scoperta di Cuba da parte di Colombo. Il Siglo I sfoggia una Perla vitola, che misura a 102mm con un anello 40. Quindi, è sicuramente una s più piccola

Per la prima volta Montecristo crea una linea all'interno della marca, la linea OPEN.
La ligada di questa nuova linea, composta dal tabacco coltivato a Vuelta Abajo, mantiene tutta l'essenza del singolare sapore di Montecristo, con 4 nuove vitolas: Eagle, Regata, Master e Junior. Vitolas che si rivolgono alle nuove generazioni di fumatori, ma allo stesso tempo a tutti gli aficionados più esigenti.
Confezione: scatola da 20 sigari

Vitolas: Trabucos
Lunghezza: 110 mm
Cepo: 38 mm

Forza: Leggero
Gusto: Pieno

Descrizione
Prodotto da prima del 1960, solo dal 2002 hanno iniziato a produrre il Romeo y Julieta No.3 a mano (prima era prodotto con l’ausilio di macchinari).

Da una prima analisi, la manifattura è notevole. Il riempimento è ottimale. La capa è di tonalità Colorado maduro, molto oleosa e ben tirata.

Il piede è ben costruito e tagliandolo si nota una corretta distribuzione delle foglie di tabacco.

A crudo il tiraggio è buono, arrivano dei sentori di legno e si percepiscono delle lievi note ammoniacali con un sottofondo dolce.

Il primo tercio apre in maniera un pò deludente con note di frutta secca, in particolare mandorla, su aromi di fieno e legno di cedro. In retrogusto sono percettibili alcune note di spezie, come il pepe nero. Il bouquet aromatico è quello tipico del brand. La forza rimane su valori bassi-medi 2,5/5.

Il secondo tercio vira su sapori di frutta secca, nocciola, e note minerali che rendono la fruizione particolare. Avanzando la fumata cominciano a sprigionarsi aromi tostati. La forza incrementa leggermente 3/5.

Il fumo è denso e abbastanza copioso, inoltre la cenere è ben compatta.

Il terzo tercio sviluppa intensi aromi tostati, con note di legno pregiato e a tratti arrivano dei sentori amaricanti. La forza cresce, pur rimanendo su valori medi 3,5/5.

Complessivamente una fumata irregolare, con una paletta aromatica scostante che varia improvvisamente, senza seguire una linea evolutiva. La forza rimane abbastanza blanda anche verso fine fumata. Proprio per queste caratteristiche ci sentiamo di consigliarlo ad un pubblico di neofiti che vogliono “salire di un gradino” e ovviamente a tutti gli appassionati del brand.

Origine: Cubana

Dimensioni: cepo 42 x 129 mm di lunghezza, formato mareva

Capa: tonalità colorado, tendenzialmente ruvida e ricca di venature

Composizione: Capa, Capote, Ripieno: Cuba.

Forza: media (3/5)

Note di fumata: a crudo sono ben presenti note balsamiche e legnose. In apertura note tostate. Per tutto il primo tercio si riconfermano le note di legno avvertite a crudo accompagnate da leggere note speziate. Verso il secondo tercio si alternano alcuni puff di caffè e frutta secca. Prima di passare al tercio successivo fanno la loro comparsa un paio di puff leggermente resinosi, che subito lasciano il posto a un ritorno di spezie, stavolta molto più consistenti. Risulta percepibile anche legno di cedro, marcato e ben presente e note di frutta secca e terra. Il finale sprigiona aromi terrosi e speziati. La cenere è molto compatta e chiara. La combustione è abbastanza regolare. L’evoluzione di questo sigaro è caratterizzata da una costante crescita di persistenza degli aromi, che divengono sempre più intensi via via che si avanza con la fumata.

Paese origine: Repubblica Dominicana

Dimensioni: 125×20

Aurora ADN Robusto. Un aristocratico ed autentico piccolo capolavoro di cui ne percepisco la qualità fin dall’accensione dove le fragranze animali di pelle, abilmente miscelate alle note affumicate leggermente pepate e floreali, portate da un fumo ricco e denso mi sorprendono non poco. Avverto la tonicità del blend ma al contempo avverto l’estrema armonia d’insieme e la morbidezza globale che me lo fa apprezzare sempre di più.

Una fumata che si rivela indubbiamente maschia grazie alle spiccate note di pelle e nocciola iniziali ma anche tremendamente intrigante per quella sua morbida dolcezza su un sottofondo ben amalgamato di spezie, lieve cannella e note fruttate.

Descrizione
Il Criolllito Robusto si presenta con una capa color colorado. Presenta solo un difetto a metà sigaro ma, a onor del vero, solo questo sigaro, di tutto il box da 24, presenta difetti. Gli altri si presentano senza difetti tangibili. Il riempimento è generoso e la capa è setosa e lucente.

A crudo possiamo apprezzare legno sentori vegetali e spezie.

L’apertura è speziata, con retrogusti pepati. Il tiraggio è molto aperto nonostante abbia tagliato molto poco. La forza è leggermente sotto la media (2 su 5).

Dopo 5/6 puff possiamo dire ufficialmente che la fumata prende il suo corso con un cambio totale. Subentra una base molto dolce con note marcate di cacao, accompagnate da spezie e un po’ più nascosto, tra le righe, del legno.

Col secondo tercio gli aromi si mantengono più o meno costanti. Il sigaro presenta sempre una base dolce marcata. Nei retrogusti troviamo le spezie affiancate dai dei sentori vegetali. La forza si fa media (3 su 5).

La cenere è di un color grigio chiaro, abbastanza compatta. Il bracciere si dimostra un po’ irregolare e ogni tanto ha bisogno di qualche correzione. Il fumo è molto denso e abbondate (dato anche il cepo generoso), però resta asciutto, non cremoso, e tende a seccare un po’ troppo la bocca.

Nel terzo tercio troviamo numerose note terrose. La base del sigaro rimane dolce, anche se un po’ in diminuzione rispetto ai terci precedenti, ma ancora apprezzabile, e qualche richiamo a note minerali. Verso la fine subentrano anche delle note tostate molto piacevoli.

Da una partenza decisa, franca su note di legno dry e un discreto pepe al naso ben presto subisce una profonda metamorfosi innescando una profonda dolcezza che, come un’alta marea, sommerge anzi avvolge la fumata.

Possiede indubbiamente il DNA dei tabacchi nicaraguensi e delle classiche note che regalano, ma è proprio nella dolcezza, speziata e a tratti quasi fruttata, che si differenzia molto dalle fumate a cui siamo abituati.

Non gioca a mio avviso sulla complessità, pur possedendo una discreta struttura aromatica, ma sulla morbidezza e fruibilità del suo rocconto sensoriale. Racconto che somiglia a una carezza femminile contrapposta però a una certa irruenza del pepe che ci ricorda, fugando ogni dubbio, che di Nicaragua stiamo parlando.

Nella diffusa dolcezza le spezie giocano indubbiamente un ruolo primario, intensificandosi progressivamente e acquisendo una certa piccantezza, non dovuta al pepe, che intriga e stimola mentre negli aromi si insinuano sfumatura tostate e terrose. Proseguendo il suo particolare percorso sensoriale la dolcezza subisce una graduale metamorfosi verso note più corpose e lievemente amare, un amaro però piacevole come quello portato dal caffè o dal cioccolato fondente.

Metamorfosi che sembra seguire e assecondare la notevole crescita dell’intensità di corpo. Un’evoluzione preludio ad un finale intenso e in pieno stile Nicaragua. Una diversa interpretazione di quello che i tabacchi di quel paese possono regalare, un’interpretazione il cui dolce gioco sensoriale incontrerà sicuramente il gradimento di numerosi appassionati.

Wrapper: Ecuador
Binder: Indonesia
Filler: Colombia e Nicaragua

Prodotto da Scandinavian Tobacco Company, si presenta con una fascia scura, ben tirata e liscia al tatto. A crudo sentori di cacao amaro. Il primo tercio conferma la nota olfattiva dove il cacao predomina, forza leggera (2/5).
Nel secondo tercio compaiono note di mandorla che lasciano il posto al pepe bianco. La forza cresce di poco (2.5/5).
Nell'ultimo tercio si conferma il pepe e una nota piccante con sottofondo di miele. La forza è media (3/5).
In definitiva, imho si tratta di un sigaro che pur non competendo con marche più blasonate di origine honduregne, può trovare una collocazione come entry level centroamericana, grazie anche al prezzo abbordabile (3,70 €) e alla buona costruzione e meccanica di fumata.

Lunghezza: 90 mm
Diametro: 8 mm
Copertina: naturale, luminosa
Contenuto: 20 sigaretti con filtro

I piacevoli sigaretti di marca Dannemann Moods Gold con filtro sono dei refrigeratori realizzati a macchina. Le popolari sigarette con filtro Dannemann Moods Gold hanno una brillante copertina naturale di tabacco di Sumatra. La soletta è composta da una miscela selezionata dei migliori tabacchi di Sumatra combinati con tabacco da pipa. A questo si aggiunge un aroma raffinato per intensificare il sapore del bouquet di tabacco naturale. Il tabacco a nastro viene utilizzato per il legante.

I sigaretti bilanciati Dannemann Moods con filtro offrono un contenuto moderato di nicotina, un aroma dolciastro-speziato con un delicato sentore di vaniglia e un piacevole piacere di fumare. Grazie al formato, i sigaretti Dannemann Filter possono essere fumati senza molto tempo. I sigaretti Dannemann Moods con filtro sono molto adatti per i neofiti che hanno fumato sigarette finora. La comoda scatola di carta contiene 20 sigaretti Dannemann Moods con filtro.

Il sapore che contraddistingue questi sigaretti cubani è quello tipico del Brand Cohiba.

Tuttavia dobbiamo ricordarci che si tratta pure sempre di prodotti lavorati a macchina che non seguono l’iter di produzione di un vero sigaro habanos.

In generale, possiamo dire che che nel panorama dei sigaretti cubani, dove possiamo trovare i Romeo y julieta, Partagas ecc. Forse il brand Cohiba è quello che è riuscito ad avvicinarsi un pò di più alle sensazioni che può regalarti il formato originale del sigaro.

I sigaretti cubani Montecristo Mini hanno un sapore incomparabile, di grande qualità. Si distinguono per il loro carattere elegante e pacato. La loro squisita ligada si deve alle foglie provenienti da Vuelta Abajo, terra del miglior tabacco al mondo. Il classico sapore cubano di Montecristo affascina tanto gli appassionati esperti quanto chi per la prima volta si avvicina al mondo del sigaro.

La marca Montecristo prende il nome dal celebre romanzo “Il Conte di Montecristo”. El lector della fabbrica H. Upmann leggeva il romanzo di Alexandre Dumas ai torcedores della fabbrica dove venne fondata la marca nel 1935. La novella piacque così tanto che si decise di utilizzare il nome del protagonista per questa leggendaria marca. Da allora è considerata come una delle marche più prestigiose al mondo.

I mini sigaretti Romeo y Julieta Mini sono piccoli e leggeri, perfetti per quei fumatori alle prime armi che vogliono avvicinarsi ai sigari cubani.

In alternativa, sono un ottimo fumo mattutino per tabagisti esperti. La differenza principale, con fratelli più grandi di Romeo y Julieta, sta nel fatto che sono realizzati a macchina.Gli aromi, tuttavia, sono quelli caratteristici del brand, con dolcezza e cuoio che riempiono la bocca.

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