l Cabernet Franc "17diciotto19" di Eugenio Rosi è un intenso ed elegante vino rosso trentino che si compone dell'unione di una solera di tre annate, affinato per 24 mesi in botti di rovere. Si presenta con una veste scura e profonda, dalle tonalità rubino, ed esprime note piene di more, mirtilli, ribes e note erbacee, cacao e speziatura liberando un sorso avvolgente, setoso e di ottima freschezza. Vino artigianale, fatto come una volta

"Esegesi" di Eugenio Rosi è un vino rosso ottenuto da un taglio bordolese, ossia un'unione tra Cabernet Sauvignon e Merlot. Affina per 24 mesi in botti di rovere di diverse dimensioni e sprigiona un bouquet ricco di aromi di lamponi, susine, more, fiori misti, cioccolato e pepe nero, mentre al sorso è fresco e strutturato, sapido, dal finale piacevolmente balsamico e persistente. Vino artigianale, fatto come una volta

Il "Poiema" di Eugenio Rosi è un vino rosso trentino a base di uve Marzemino, affinata per 12 mesi in botti grandi di legno di rovere e ciliegio. Si presenta con un colore rubino impenetrabile, e esprime profumi di more e amarene, tabacco, chiodi di garofano e cacao in polvere, rivelando un sorso ben strutturato e opulento, dalla tannicità levigata, ravvivato sul finale da una persistente scia balsamica. Vino artigianale, fatto come una volta

l Fedus è un Sangiovese in purezza ottenuto con un’antica tecnica detta “a cappello sommerso” che consisteva nel bloccare le vinacce all’interno della vasca attraverso l’utilizzo di assi di legno al fine di evitare di bagnare continuamente le bucce le quali andavano a costituire quindi il “cappello”, cosiddetto, “sommerso”Vino dal colore rosso rubino brillante. All’olfatto il profumo è intenso con sentori di piccoli frutti rossi. Sapore pieno, elegante con un corredo tannico che si fonde armoniosamente alla vitalità fruttata. L’acidità non eccessivamente spiccata conferisce al vino maggiore profondità e persistenza..

20% Cabernet Sauvignon, 20% Marzemino, 20% Merlot, 20% Refosco dal Peduncolo Rosso, 20% Carmènere."Solèr" è una parola del dialetto veneto e significa solaio, granaio. Storicamente veniva usato dai viticoltori per mettere ad appassire le uve migliori, in quanto nel "solèr" c’era una buona ventilazione, una bassissima umidità ed era soleggiato. Infatti, il termine "solèr" deriva proprio dalla parola sole, che contribuisce ulteriormente all’appassimento dei grappoli.

Vino rosso di un colore rubino intenso. La nota olfattiva rivela piacevoli fragranze di ciliegia, granato con note eleganti di erbe e tabacco. Il gusto è intenso e raffinato, complesso nel corpo con note di timo, ribes nero, more e ciliegie.

Un Barolo che matura per circa due anni in barrique usate e in grandi botti di rovere ed il cui affinamento continua in acciaio ed in bottiglia. Un vino paradigmatico, forse il più concentrato e ricco tra tutti quelli prodotti da Voerzio.
Rosso granato, al naso esprime un profilo olfattivo fitto, complesso, caldo. Note di tabacco, di ciliegia, di mora in confettura si affiancano ad una traccia mentolata e a sentori di tabacco, di cannella. In bocca è potente, appagante, profondo, sfaccettato, di grande struttura.

La nota olfattiva inizia con profumi delle ciliegie, dei lamponi e delle bacche di bosco per poi essere seguita da un pepe verde e da erbe piccanti. Il gusto di more e ribes nero è seguito da un retrogusto lungo e complesso, che unisce il calore e la morbidezza tipici degli autoctoni del Veneto, con i tannini del giovane e potente Cabernet Sauvignon, troverete il retrogusto ricco di toni di timo e ciliegie.

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