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Narthos Nardò DOC

Vino rosato, prodotto da un attenta selezione di uve Negroamaro, coltivate in vigneti di proprietà, vecchi e di bassa resa, nell’area del Parco Naturale di Portoselvaggio. Vinificato con il tradizionale metodo dell’alzata di cappello, viene svinato dopo 24 ore e fatto fermentare a 18° in vasche di cemento termocondizionate. Al sorso, risulta sapido e fresco, leggermente fruttato, marcato dalle note tipiche dei rosati del Salento, è un vino dalle grandi potenzialità evolutive, che si accosta naturalmente a tutti i piatti della cucina tipica salentina

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Planeta Rosè

Sicilia DOC

Il Rosé di Planeta è un vino rosato fermo dal carattere delicato ottenuto da Nero d’Avola e Syrah.
Femminile e floreale, vinificato solo in acciaio con brevissima macerazione sulle bucce. Profumi sottili di fiori rossi, rose e gerani si uniscono a nuance di erbette e fragoline in un assaggio armonico, sottile, fragrante, sapido e rinfrescante

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Morella Mezzarosa

Salento IGP

Il Mezzarosa di Morella è un vino rosé piena espressione del Salento: uve Negroamaro e Primitivo vinificate con contatto mosto e bucce per circa 6 ore e fermentazione in cemento. Dall'accattivante colore rosa luminoso come i tramonti salentini, al naso presenta piacevoli note floreali e richiami di frutti di bosco. Al palato è fresco, dalla beva agile e di buona persistenza

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Petracavallo La Ciuccia

Puglia IGP rosato Montepulciano

Ricavato da uve di Montepulciano, attraverso questo vitigno divenuto ormai un auotoctono pugliese si vuole produrre un vino poco complesso ma di facile incontro, piacevolmente fresco senza affinamenti particolari

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Pink Flamingo

Sable de Camargue IGP

Pink Flamingo Gris de Gris, ottenuto dal vitigno "Grenache" presenta un bel colore rosa pallido con riflessi dorati.
Naso intenso e delicato, pieno di finezza con note di piccoli frutti rossi, pesca e albicocca seguite da un cocktail di frutti esotici.

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Rosarina

Salento IGP

Rosarina è ottenuto da negroamaro e susumaniello. La raccolta avviene nella zona tra Serranova e Torre Guaceto. Le uve vengono pigiadiraspate e pressate. Segue la fermentazione a basse temperature in vinificatori di acciaio per circa 3 settimane. Il periodo che va dall’inverno alla primavera è gestito con semplici batonnage che consiste nel rimescolamento delle fecce nobili nel vino affinché si possa dare in maniera naturale la grassezza e la complessità necessaria

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